La vitamina C liposferica Altrient e il raffreddore comune.
Di Jenny Tschiesche
La notte scorsa, mentre ero seduta sul divano insieme a mio marito per guardare ancora un'altra stagione di "24 " (sì, lo so che siamo un pochino in ritardo), non ho potuto fare a meno di notare che tirava su col naso in maniera sempre più rumorosa e fastidiosa. Essendo stata sposata per dieci anni, mi sento ormai in grado di far presente questo genere di cose con un certo tatto. Così ho fatto anche stavolta e sapete cosa mi ha risposto? "È colpa tua". Ho pensato: "Forse non ho avuto abbastanza tatto questa volta". Ma lui ha continuato: "Ti sei presa questo raffreddore per prima". Be', se ci penso, sì, in effetti anche io ho tirato un po' su col naso durante il fine settimana, ma certamente non ai suoi livelli! Soltanto dopo ho capito la differenza fondamentale. Conoscevo la risposta alla mia domanda successiva prima ancora addirittura di averla fatta, ma dovevo comunque fargliela per poter poi esprimere un concetto. "Hai preso della vitamina C?". "No", dice "mi farà soltanto sentire peggio". Io, naturalmente, ho preso la mia dose di vitamina C. Quanto ne ero compiaciuta! Ho preso la mia super-fantastica Vitamina C liposferica perché io, di queste cose, ne capisco. Come se la mia vittoria avesse bisogno di essere messa ulteriormente in evidenza, mi sono messa qui a scrivere questa mia "sensazione" in perfetta forma, senza tirare su con il naso neppure per un attimo. Mio marito, nel frattempo, è a letto affetto dalla tipica "influenza maschile".
A parte le battute sulle relazioni coniugali, il punto fondamentale è che io, in quanto libera professionista, non posso permettermi di perdere giorni di lavoro. Devo andare avanti. Per questo ho bisogno di avere un po' di assi nella manica in vista del momento in cui ritornano le stagioni più fredde.
L'improvviso cambiamento da una stagione all'altra spesso tende a comportare un forte cambiamento nella capacità dei nostri sistemi immunitari di combattere i raffreddori e le influenze (così come altre malattie tra cui i virus intestinali). Non è soltanto il tempo a determinare se finiremo per prenderci un raffreddore o un'influenza. Molti fattori entrano in gioco. Tra questi:
• Lo stress
• I livelli di attività
• Il sistema immunitario
Curiosamente, il mio lavoro sta andando davvero bene in questo periodo e mi sta capitando di ricevere un sacco di nuovi incarichi, i miei figli si stanno comportando magnificamente e i miei livelli di stress sono abbastanza buoni. Dall'altra parte, invece, il "lato oscuro": mio marito ha passato il weekend precedente a una festa della birra. Devo aggiungere altro?
È interessante notare come la vitamina C possa:
1. ridurre gli effetti dello stress sulle persone. Un aumento dei livelli di stress può ridurre, tuttavia, la quantità di vitamina C presente nel nostro corpo
2. risultare sensibilmente ridotta nelle persone che effettuano esercizio fisico in maniera eccessiva, ma spesso carente nelle persone che ne fanno troppo poco
3. aiutare davvero il sistema immunitario a dare il meglio
Non sarà una vitamina C qualsiasi di vecchio tipo a farci ottenere questi risultati. Alte dosi di vitamina C sono state utilizzate da un certo numero di persone per anni e anni, ossia da quando uno scienziato americano di nome Linus Pauling (talmente intelligente da poter vantare, al giorno d'oggi, un istituto scientifico di fama internazionale che porta il suo nome e che continua i suoi studi) ha scritto un libro intitolato "La vitamina C e il raffreddore comune". Quando l'ha scritto, i professionisti della medicina pensavano che si trattasse di un "ciarlatano", quanto meno in campo medico. Dopo tutto, Linus Pauling era un chimico, non certo un medico, eppure si trattava della stessa persona che aveva già vinto due premi Nobel. Non era certamente uno stupido. Può darsi che fosse più avanti rispetto al proprio tempo (o, forse, sarà che la massa ci impiega un po' più di tempo per raggiungere il livello dei geni autentici?), eppure la sua scoperta che la vitamina C ad alte dosi può essenzialmente fermare il raffreddore comune sul nascere comincia ad avere senso quando la sperimenti su te stesso.
Non appena si avvertono i primi segni di un raffreddore, dovresti assumere 1 g (1000 mg) di vitamina C. Si dovrebbe assumere questo dosaggio, idealmente, tre volte nelle prime 24 ore dopo aver iniziato a sentirsi storditi e ogni 24 ore fino a quando i sintomi non si placano. Potresti riuscire a stroncare sul nascere, in questa maniera, quel raffreddore o quella influenza prima che possa avere la possibilità di imporsi su di te. È proprio quello che ho fatto io. E funziona!
Tramite la Vitamina C liposomiale liposferica, è possibile assicurarsi che la vitamina venga diretta esattamente verso il punto in cui è più necessaria al corpo e verso il punto in cui avrà il maggior effetto antivirale grazie al suo rivestimento speciale che protegge la vitamina dalla scomposizione prima che abbia raggiunto il proprio obiettivo. Le bustine di Altrient C sono da 1 g. È facile prendere, quindi, una dose per volta; oppure, se hai figli come me, puoi spremerne una mezza bustina (a seconda della loro età) in un vasetto di frutta o di yogurt per facilitarne l'assunzione.
Come in tutte le cose della vita, il consiglio è il solito: "usare con moderazione". Esagerare con le cose buone non è buona cosa! I dosaggi della vitamina C non sono differenti. La cosa meravigliosa della vitamina C è che, tuttavia, se ne prendiamo troppa il nostro corpo ce lo dirà molto presto, generalmente attraverso il nostro stomaco. Se ne prendi una dose troppo elevata, è possibile finire con il pancino agitato. Una volta sperimentato, capirai se la mia raccomandazione di 3 x 1 g al giorno è troppo per te, oppure no. Non dovrebbe essere così per la maggior parte delle persone, almeno basandosi sulle mie esperienze e su quelle dei miei clienti.
Ti auguro, quindi, una stagione fredda felice e senza raffreddore. Spero che ti sentirai talmente alla grande da parlare ai tuoi amici di Altrient, questa straordinaria vitamina C, in modo che possano avere tanta energia e gioia di vivere quanta ne hai tu. Avrai più tempo per socializzare e per fare sport e questa, certamente non può essere considerata come una cosa negativa!